| PZN | IT030765034 |
| Производитель | Fresenius Kabi Italia Srl |
| Форма | Раствор для капельниц |
| Ёмкость | 0 |
| Рецепт | да |
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3.95 €
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Reidratante. Reintegratore elettrolitico. Energetico. Alcalinizzante.
Reintegrazione dei fluidi e di elettroliti in cui sia necessario un apporto calorico. Trattamento degli stati lievi di acidosi.
Controindicato in condizioni in cui e' presente iperkaliemia o in cui esista ritenzione di potassio. Nella grave insufficienza epatica (incapacita' a metabolizzare lo ione acetato). Non somministrare in concomitanza con trasfusione di sangue nella stessa via venosa, per il rischio di pseudoagglutinazione. Non utilizzare nell'alcalosi metabolica e respiratoria. Controindicato se la frequenza respiratoria e' < 16 atti respiratori al minuto o se esiste insufficienza renale oligurica. In gravidanza somministrare solo in caso di effettiva necessita'. Nei bambini la sicurezza e l'efficacia non sono state determinate. Usare subito dopo l'apertura del contenitore. La soluzione deve essere limpida, incolore o di colore leggermente giallo paglierino e priva di particelle visibili. Serve per una sola ed ininterrotta somministrazione e l'eventuale residuo non puo' essere utilizzato.
Per via endovenosa. La dose e' dipendente dall'eta', peso e condizionicliniche del paziente; tenere in considerazione che il fabbisogno gio rnaliero ordinario di potassio e' nell'adulto di circa 40-80 mEq e nelbambino di 2-3 mEq/kg. La dose totale non deve eccedere i 200 mEq al giorno. Comunque e' consigliabile somministrare a velocita' non superiore a 0,4-0,8 g/ora di glucosio per kg di peso corporeo. Soluzione ipertonica endovenosa da usarsi con precauzione a velocita' controllata di perfusione.
Se utilizzato per diluire farmaci consultare il farmacista se disponibile prima di introdurre i farmaci additivi; considerare comunque le caratteristiche dei prodotti da introdurre; impiegare tecniche asettiche; non conservare. Si rimanda il medico utilizzatore alla letteratura specifica.
Risposte febbrili, infezioni nella sede di iniezione, trombosi venose o flebiti, stravaso e ipervolemie. Disturbi gastrointestinali, disturbi neuromuscolari, parestesie, paralisi flaccide. A carico dell'apparato cardiovascolare: ipotensione, aritmie, disturbi della conduzione. Incaso di reazione avversa, interrompere la somministrazione e conserva re la parte non somministrata per eventuali esami.
Elettrol Reint Glu/Na Fki - 500m
Reidratante. Reintegratore elettrolitico. Energetico. Alcalinizzante.
Reintegrazione dei fluidi e di elettroliti in cui sia necessario un apporto calorico. Trattamento degli stati lievi di acidosi.
Controindicato in condizioni in cui e' presente iperkaliemia o in cui esista ritenzione di potassio. Nella grave insufficienza epatica (incapacita' a metabolizzare lo ione acetato). Non somministrare in concomitanza con trasfusione di sangue nella stessa via venosa, per il rischio di pseudoagglutinazione. Non utilizzare nell'alcalosi metabolica e respiratoria. Controindicato se la frequenza respiratoria e' < 16 atti respiratori al minuto o se esiste insufficienza renale oligurica. In gravidanza somministrare solo in caso di effettiva necessita'. Nei bambini la sicurezza e l'efficacia non sono state determinate. Usare subito dopo l'apertura del contenitore. La soluzione deve essere limpida, incolore o di colore leggermente giallo paglierino e priva di particelle visibili. Serve per una sola ed ininterrotta somministrazione e l'eventuale residuo non puo' essere utilizzato.
Per via endovenosa. La dose e' dipendente dall'eta', peso e condizionicliniche del paziente; tenere in considerazione che il fabbisogno gio rnaliero ordinario di potassio e' nell'adulto di circa 40-80 mEq e nelbambino di 2-3 mEq/kg. La dose totale non deve eccedere i 200 mEq al giorno. Comunque e' consigliabile somministrare a velocita' non superiore a 0,4-0,8 g/ora di glucosio per kg di peso corporeo. Soluzione ipertonica endovenosa da usarsi con precauzione a velocita' controllata di perfusione.
Se utilizzato per diluire farmaci consultare il farmacista se disponibile prima di introdurre i farmaci additivi; considerare comunque le caratteristiche dei prodotti da introdurre; impiegare tecniche asettiche; non conservare. Si rimanda il medico utilizzatore alla letteratura specifica.
Risposte febbrili, infezioni nella sede di iniezione, trombosi venose o flebiti, stravaso e ipervolemie. Disturbi gastrointestinali, disturbi neuromuscolari, parestesie, paralisi flaccide. A carico dell'apparato cardiovascolare: ipotensione, aritmie, disturbi della conduzione. Incaso di reazione avversa, interrompere la somministrazione e conserva re la parte non somministrata per eventuali esami.