Bupicain - 10f 10ml 5mg/Ml (bupivacaina cloridrato)

PZN IT034485084
Производитель Monico Spa
Форма Раствор для инъекций
Ёмкость 0
Рецепт да
223.10 €

Аннотация


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Formulazioni

Bupicain - 10f 5ml 2,5mg/Ml
Bupicain - 10f 10ml 2,5mg/Ml
Bupicain - 10f 5ml 5mg/Ml
Bupicain - 10f 10ml 5mg/Ml
Bupicain - 10f 2ml 10mg/Ml Iperb

Categoria farmacoterapeutica

Anestetico locale, applicato localmente al tessuto nervoso in concen-trazioni adeguate blocca la trasmissione nervosa. A contatto con il tronco nervoso puo'indurre paralisi sia motoria chesensoriale dell'area innervata. L'azione e'reversibile.

Indicazioni

In ogni tipo di anestesia periferica: infiltrazione locale, troncula-re, loco-regionale, blocco simpatico, peridurale, sacrale, spinalesubaracnoidea. E'indicato in tutti gli interventi di chirurgia genera-le, ortopedica, oculistica, otorinolaringoiatrica, stomatologica,ostetrico-ginecologica, dermatologica, sia da solo che associata anarcosi.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita'gia'nota verso uno dei componenti o sostanze stretta-mente equivalenti dal punto di vista chimico. Il prodotto con adrena-lina e'generalmente controindicato nei cardiopatici, nelle gravi arte-riopatie, negli ipertesi, nei soggetti con manifestazioni ischemichedi qualsiasi tipo o con emicrania essenziale, nei nefropatici, negliipertiroidei e nei diabetici. Il prodotto e'inoltre controindicato nella anestesia intravenosa re-gionale. Da non usarsi in gravidanza accertata o presunta.

Posologia

La Bupivacaina e' solitamente usata in dosaggi minimi, variabili secondo le indicazioni, da 2-3 mg a 100-150 mg. Le fiale, non contenendo conservanti, vanno utilizzate per una sola somministrazione. Eventuali rimanenze andranno scartate. Il dosaggio massimo per un adulto e per singola somministrazione non dovrebbe superare i 150 mg, corrispondenti a 30 ml della soluzione allo 0,50% ed a 60 ml della soluzione allo 0,25%; piu' in generale, la dose di sicurezza, sia per adulti sia per bambini, che e' consigliabile non superare, e' di 2 mg/Kg per singola somministrazione. Nella terapia antalgica protratta si impiegano solitamente dosi variabili da 0,25 a 1 mg/Kg di peso corporeo; la somministrazione puo' essere ripetuta 2-3 volte nelle 24 ore.

Interazioni

I barbiturici possono arrestare le convulsioni prodotte da dosi tossi-che di detto anestetico locale, ma e'necessaria una dose quasi aneste-tica di barbiturico. Il diazepam e'il farmaco d'elezione sia per la prevenzione che per loarresto delle convulsioni da anestetico locale. Il prodotto con adrenalina deve essere usato con assoluta cautela neisoggetti in trattamento con IMAO o antidepressivi triciclici.

Effetti indesiderati

Reazioni tossiche o allergiche (tremori, eccitazione, disorientamentovertigine, midriasi, aumento del metabolismo e della temperatura corporea e per dosi molto elevate trisma e convulsioni). Se e interessatil midollo allungato, si ha compartecipazione dei centri cardiovascolare, respiratorio ed emetico con sudorazione, aritmie, ipertensionetachipnea, broncodilatazione, nausea e vomito. Effetti di tipo periferico possono interessare l'apparato cardiovascolare con bradicardiavasodilatazione. Le manifestazioni a carattere locale comprendono eruzioni cutanee di vario tipo, orticaria, prurito; quelle a carattergenerale broncospasmo, edema laringeo fino al collasso cardiorespiratorio da shock anafilattico.

Formulazioni

Bupicain - 10f 5ml 2,5mg/Ml
Bupicain - 10f 10ml 2,5mg/Ml
Bupicain - 10f 5ml 5mg/Ml
Bupicain - 10f 10ml 5mg/Ml
Bupicain - 10f 2ml 10mg/Ml Iperb

Categoria farmacoterapeutica

Anestetico locale, applicato localmente al tessuto nervoso in concen-trazioni adeguate blocca la trasmissione nervosa. A contatto con il tronco nervoso puo'indurre paralisi sia motoria chesensoriale dell'area innervata. L'azione e'reversibile.

Indicazioni

In ogni tipo di anestesia periferica: infiltrazione locale, troncula-re, loco-regionale, blocco simpatico, peridurale, sacrale, spinalesubaracnoidea. E'indicato in tutti gli interventi di chirurgia genera-le, ortopedica, oculistica, otorinolaringoiatrica, stomatologica,ostetrico-ginecologica, dermatologica, sia da solo che associata anarcosi.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita'gia'nota verso uno dei componenti o sostanze stretta-mente equivalenti dal punto di vista chimico. Il prodotto con adrena-lina e'generalmente controindicato nei cardiopatici, nelle gravi arte-riopatie, negli ipertesi, nei soggetti con manifestazioni ischemichedi qualsiasi tipo o con emicrania essenziale, nei nefropatici, negliipertiroidei e nei diabetici. Il prodotto e'inoltre controindicato nella anestesia intravenosa re-gionale. Da non usarsi in gravidanza accertata o presunta.

Posologia

La Bupivacaina e' solitamente usata in dosaggi minimi, variabili secondo le indicazioni, da 2-3 mg a 100-150 mg. Le fiale, non contenendo conservanti, vanno utilizzate per una sola somministrazione. Eventuali rimanenze andranno scartate. Il dosaggio massimo per un adulto e per singola somministrazione non dovrebbe superare i 150 mg, corrispondenti a 30 ml della soluzione allo 0,50% ed a 60 ml della soluzione allo 0,25%; piu' in generale, la dose di sicurezza, sia per adulti sia per bambini, che e' consigliabile non superare, e' di 2 mg/Kg per singola somministrazione. Nella terapia antalgica protratta si impiegano solitamente dosi variabili da 0,25 a 1 mg/Kg di peso corporeo; la somministrazione puo' essere ripetuta 2-3 volte nelle 24 ore.

Interazioni

I barbiturici possono arrestare le convulsioni prodotte da dosi tossi-che di detto anestetico locale, ma e'necessaria una dose quasi aneste-tica di barbiturico. Il diazepam e'il farmaco d'elezione sia per la prevenzione che per loarresto delle convulsioni da anestetico locale. Il prodotto con adrenalina deve essere usato con assoluta cautela neisoggetti in trattamento con IMAO o antidepressivi triciclici.

Effetti indesiderati

Reazioni tossiche o allergiche (tremori, eccitazione, disorientamentovertigine, midriasi, aumento del metabolismo e della temperatura corporea e per dosi molto elevate trisma e convulsioni). Se e interessatil midollo allungato, si ha compartecipazione dei centri cardiovascolare, respiratorio ed emetico con sudorazione, aritmie, ipertensionetachipnea, broncodilatazione, nausea e vomito. Effetti di tipo periferico possono interessare l'apparato cardiovascolare con bradicardiavasodilatazione. Le manifestazioni a carattere locale comprendono eruzioni cutanee di vario tipo, orticaria, prurito; quelle a carattergenerale broncospasmo, edema laringeo fino al collasso cardiorespiratorio da shock anafilattico.